E adesso che colore scelgo?
Vi raccontiamo qualcosa di più del corso di Cromatologia della professoressa Isabella Tosi, inserito nel piano di studi del I anno del triennio delle Scuole di Decorazione e di Interior design
“Sarò sincera. Quando comincio il corso gli studenti, non sono molto felici di avere a che fare con pennelli e carta. Non è la loro zona confort. La cosa strabiliante è che però, a fine corso, riconoscono di aver imparato una cosa utile”.
Le parole sono quelle della docente Isabella Tosi responsabile del corso di Cromatologia per le Scuole di Decorazione e Decorazione-Interior design, e sono parole più che plausibili. Perchè spesso leggere nel piano di studi il titolo di un corso che riassume, ma non spiega, cosa succederà concretamente durante quelle ore, potrebbe fuorviare.
Per questo siamo qui a raccontarvi il corso di Cromatologia.
“Il colore è al centro, questo è vero. Impariamo la tecnica: come si trattano i colori acrilici, le diverse tonalità, i contrasti le tinte, ma la cosa molto interessante è che analizziamo il colore anche dal punto di vista psicologico” spiega Tosi.
Per questo, ad un certo punto, anche gli studenti di Interior Design si ricredono…: “Certo perchè anche a loro servirà capire come agisce il colore sulla mente, come utilizzarlo rispetto agli spazi a disposizione, la luce, gli accostamenti. Sono tutte cose che saranno utili alla loro futura professione”.
Perchè quello che è certo è che “Cromatologia” è una delle materie più trasversali proposte dall’Accademia SantaGiulia: “Concordo. Per decoratori, interior designer, per grafici, per fotografi, ma anche per gli studenti di pittura e per quelli di arti visive contemporanee. Credo che per tutti loro questo corso sarebbe molto utile”.
Francesca Marmaglio,
Addetta Ufficio Comunicazione & Orientamento
Accademia SantaGiulia
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