Prosegue la collaborazione tra l’Accademia SantaGiulia e il canale televisivo bresciano Teletutto, che vede alternarsi come ospiti della trasmissione sportiva “Tutti in campo”, gli studenti delle scuole che compongono l’Hdemia.

Sabato 9 dicembre 2017 è stato il turno di Fabio Lombardi, studente del secondo anno della scuola di Pittura, al quale abbiamo chiesto le sue impressioni sull’esperienza appena vissuta.

Ciao Fabio, com’è stato realizzare un dipinto durante lo svolgimento di una trasmissione televisiva?

È stata un’esperienza molto interessante e stimolante, il sapere di essere in diretta e quindi visibile in tempo reale da molte persone è stato entusiasmante.

I ritmi televisivi e l’atmosfera dello studio sono stati più uno stimolo oppure una variabile da gestire? Come ti sei trovato con i conduttori e gli altri ospiti?

Tutto sommato ho trovato i ritmi televisivi e l’atmosfera piuttosto stimolanti e mi hanno spinto a cercare di esprimere il mio stile in maniera efficace e di impatto.

I conduttori e gli ospiti sono stati molto gentili e cordiali con me, soprattutto negli intervalli dove non mancavano di complimentarsi esprimendo curiosità e apprezzamenti per la mia opera.

Tu studi Pittura all’Hdemia SantaGiulia, ti va di spiegare in cosa consiste il tuo corso di studi e quali sono le materie peculiari del triennio?

Il mio corso ha come obiettivo fornire le conoscenze tecniche in materia di pittura e scultura, spingendo ogni studente alla ricercare della propria identità artistica.

Le materie peculiari sono Tecniche pittoriche, Pittura, Scultura, Disegno anatomico. Oltre a molte altre materie che vanno dalla storia dell’arte all’incisione.

Nel corso della trasmissione hai scelto di creare un’opera sulla passione nello sport che poi hai intitolato “La potenza”. Puoi dirci qualcosa del processo creativo? Il risultato è stato in linea con quanto ti aspettavi?

Il processo creativo di quest’opera si è basato totalmente sulle emozioni e sull’atto di dipingere, ho puntato sulla spettacolarità e la bellezza dell’atto di creare dal nulla un’opera d’impatto emotivo.

Quello che per me era fondamentale era esprimere la potenza e la passione che ogni sportivo mette per conseguire dei risultati.

Per fare questo ho rappresentato degli arti inferiori in tensione con fasce muscolari possenti e ben definite, in contrasto con la stesura forte e emotiva dello sfondo, fatta con mani e pennello.

Il risultato esprime le emozioni e la mia idea iniziale, ovviamente tecnicamente avrei potuto apportare delle migliorie, ma date le tempistiche mi posso ritenere abbastanza soddisfatto.

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Sei un tifoso di calcio?

No, ma in famiglia sono molto tifosi.

Le tue origini sono bresciane…D’ora in avanti, avrai più curiosità di sapere i risultati del Brescia?

Sinceramente non credo, dato il poco interesse che ho per il calcio, ma sicuramente se mi capitasse di assistere ad una partita del Brescia tiferei sicuramente per quest’ultimo.