Avete mai sentito parlare di Didattica museale? Forse sì, forse no…
Che cos’è Didattica museale?
Avrete già sentito parlare di noi se non è la prima volta che leggete questo blog!
Vi abbiamo già portato con noi al MART di Rovereto, e guidati più volte all’interno della Pinacoteca Repossi di Chiari (BS).
Dovete sapere che chi come noi frequenta questo corso, deve convivere con il fatto che nessuno, se non pochi di voi, sa realmente cosa studiamo e facciamo nella vita. Spesso impieghiamo 10-15 minuti di tempo per spiegare a persone nuove il nostro lavoro, per ottenere come risposta: “Ah ma allora fai la guida turistica!”. Non fraintendeteci, nulla di male contro le guide, anzi molti di noi cominciano proprio con quel tipo di esperienze.
La verità è che noi di Didattica museale facciamo veramente tantissime attività.
Nei primi tre anni di corso affrontiamo ben 33 esami, per lo più teorici, che spaziano dalla Storia dell’arte alla Museologia, materia fondante della nostra formazione, si affronta al primo anno e approfondisce la conoscenza della storia del collezionismo dall’antichità alla nascita del museo pubblico, fino all’evoluzione contemporanea. Studiamo Pedagogia e Didattica dell’arte, per imparare a leggere le opere d’arte attraverso approcci metodologici diversificati e poter progettare laboratori artistico-didattici per pubblico eterogeneo; l’obiettivo è offrire un’esperienza di tipo artistico e, perché no, anche creativa, riuscendo a valorizzare le opere proposte.
Affrontiamo altre materie come Semiotica dell’arte, per poter analizzare i percorsi di costruzione di senso delle forme di comunicazione visiva del passato e del presente.
I primi tre anni sono un lungo viaggio in tutti gli aspetti della valorizzazione dell’arte mentre al biennio ci specializziamo nella sua comunicazione.
Quando la gente comincia a conoscerci di solito impallidisce per la quantità di esami teorici che affrontiamo “per essere un corso accademico”. Non ci mettiamo a confronto con i Dottori, però il nostro punto forte è proprio questo: l’ampia conoscenza e la varietà di discipline affrontate.
Per saperne di più stay tuned: #teamdidattica!
1 commento
È vietato il lavoro ai non addetti all’ingresso — Hdemia SantaGiulia | il Blog · 28 Febbraio 2019 alle 14:25
[…] a tre anni fa, uno dei primi articoli della redazione di Didattica Museale non era un semplice articolo di presentazione, ma era una sorta di Manifesto per tutti i “non […]