Attualità e Società
Mascherina, da strumento ad accessorio
Diventata il simbolo del momento la mascherina ci rende sicuri, protetti, la barriera che ci aiuta a prevenire e combattere il nemico invisibile comune.
L’Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia è parte integrante del sistema pubblico dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) afferente al Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR).
È tra le prime Accademie italiane ad aver recepito i D.M. 03/07/2009 n. 89 – D.M. 30/09/09 n. 123 che hanno ristrutturato radicalmente il sistema formativo delle Accademie statali e legalmente riconosciute.
L’Accademia SantaGiulia è la scuola che mette al primo posto lo sbocco professionale degli studenti e punta a saldare le competenze artistiche tradizionali con lo sviluppo delle nuove tecnologie digitali (corso web designer).
È animata da un’intensa interazione col mondo delle professioni e punta a valorizzare la voglia di fare di studenti capaci e intraprendenti, affinché possano essere avviati a compiti di responsabilità legati ai profili delle nuove professioni artistiche introdotte dall’innovazione tecnologica.
Lo studio della comunicazione visiva destinato alle aziende e finalizzato alla promozione e alla vendita di prodotti e servizi (corso di grafica) è uno degli aspetti sui quali si concentra l’offerta formativa.
Lo studio e la progettazione di luoghi e spazi destinati ad usi eterogenei (corso di interior design), è un’altra delle competenze sulle quali si focalizza la proposta didattica e progettuale.
L’Accademia SantaGiulia, ha sviluppato a questo riguardo una fittissima rete di collaborazioni che l’ha portata a interagire col concreto mondo della progettazione artistica, degli eventi, delle mostre.
In base a diverse convenzioni quadro con Enti pubblici e privati, gli studenti hanno spesso occasione di operare anche fuori dagli spazi dell’Accademia, lavorando concretamente per conto di Comuni, Musei, Gallerie d’arte, Fiere espositive e innumerevoli Aziende, maturando in tal modo, sin dagli anni di studio, una consistente e ben strutturata esperienza professionale.
Diventata il simbolo del momento la mascherina ci rende sicuri, protetti, la barriera che ci aiuta a prevenire e combattere il nemico invisibile comune.
Il laboratorio virtuale degli studenti del Biennio di Scultura si è trasformato in un mosaico colorato dove gli oggetti comuni sono diventati mezzo d’arte.
La storia tragicomica di una laureanda in quarantena. La particolare esperienza della discussione di tesi di laurea durante il lockdown.
Incontro con l’attrice e arteterapista Aurora Mascheretti: in che modo l’arte può essere utilizzata come strumento per sostenere le persone.
Il corso di Color Grading del biennio specialistico, portato avanti anche durante la pandemia, grazie alla collaborazione con i monitor professionali di EIZO Italia in dotazione agli studenti.
“One World: Together at Home”, la mostra virtuale realizzata dagli studenti Erasmus della Geppert Academy e curata da Emiliano Fanti, nostro studente.
Il metodo montessoriano si basa sull’indipendenza, sulla libertà di scelta del proprio percorso educativo (entro i limiti) e sul rispetto per il naturale sviluppo fisico, psicologico e sociale del bambino. Lo abbiamo imparato da Veronica Faini, coordinatrice della Casa dei bambini.
Il primo incontro (di 4) alla scoperta di un metodo di insegnamento, di lavoro, di espressione artistica. La centralità del bambino e il patto di fiducia insegnante-alunno.
L’artista Isabelle Dehais spiega come l’arte possa essere uno strumento di conoscenza e autoconoscenza, dando particolare valore alla sfera infantile e all’applicazione del metodo Stern.
Andrea Francolino racconta il tempo che un’Artista non può fermare, attraverso la sua cifra stilistica fatta di elementi naturali e di fratture.