Una nuova mascotte per il Centro Accoglienza della Riserva Naturale Torbiere del Sebino: l’importanza della scrittura nel mondo della grafica

Pubblicato da Accademia SantaGiulia il

La scrittura creativa e la progettazione grafica, sebbene sembrino discipline distinte, condividono un punto cruciale: la necessità di raccontare una storia.

All’Accademia di Belle Arti SantaGiulia questo legame viene esplorato in modo concreto e innovativo, grazie a progetti didattici che sfidano gli studenti a tradurre idee in azioni visive che integrano tecnica e narrazione.

Tra questi l’attività didattica di scrittura creativa guidata da Donatella Santarelli, copywriter e docente dell’Accademia, che unisce il mondo delle parole a quello delle immagini. In particolare, gli studenti del terzo anno Grafica hanno accolto una sfida interessante: realizzare una mascotte per il Centro Accoglienza della Riserva Naturale Torbiere del Sebino. L’obiettivo quindi non è solo di creare un personaggio esteticamente accattivante, ma di concepirlo come un simbolo capace di rappresentare i valori e l’identità della realtà committente. E per raggiungere questo obiettivo è fondamentale partire dalla scrittura creativa

Prima di immergersi nella fase pratica del progetto, gli studenti hanno iniziato con un passo fondamentale: la ricerca. Comprendere chi è committente: qual è la sua missione e il contesto in cui opera è essenziale per dar vita a un’idea che sia autentica e significativa. A novembre, i ragazzi hanno visitato il Centro Accoglienza, incontrato i rappresentanti e ascoltato le loro testimonianze, un momento importante per comprendere le emozioni, i messaggi e i valori che la mascotte avrebbe dovuto comunicare.

Una foto al tramonto dalla Riserva delle Torbiere, una riserva naturale che si estende tra i paesi di Iseo, Provaglio d’Iseo e Corte Franca.

Successivamente, il lavoro si è spostato su carta (e schermo); la scrittura creativa è entrata in gioco per definire i dettagli del personaggio. Trovare un nome, delineare l’aspetto fisico, scegliere il vestiario e creare una personalità coerente sono passaggi che richiedono un’attenta riflessione e una grande capacità di sintesi. È qui che la scrittura creativa si rivela uno strumento indispensabile: permette di dare struttura a un’idea e di creare una base solida su cui sviluppare il progetto grafico.

“La scrittura creativa va oltre all’esercizio stilistico, è uno strumento di progettazione”, spiega la prof.ssa Santarelli. “Quando si crea un personaggio, le parole diventano il primo passo verso la visualizzazione: il modo in cui si descrive un elemento può influenzare direttamente la sua rappresentazione grafica.”

Durante il corso, i ragazzi hanno lavorato in gruppi confrontandosi sulle idee e mettendo alla prova le proprie competenze. La collaborazione è un altro aspetto chiave della didattica dei corsi accademici: imparare a integrare i contributi degli altricostruire insieme un progetto è fondamentale per prepararsi al mondo del lavoro, dove il confronto con clienti e team multidisciplinari è all’ordine del giorno.

Alla conclusione del corso gli studenti hanno presentato a Nicola Della Torre, Direttore della Riserva Naturale Torbiere Sebino, i loro personaggi, ognuno dei quali ha una personalità, uno stile e una storia, frutto della creatività degli studenti.

Il progetto del Centro Accoglienza non si è limitato alla creazione di una mascotte: è stato un vero e proprio esercizio di storytelling. Attraverso la scrittura creativa, gli studenti hanno imparato che ogni elemento grafico, dalla forma del personaggio al colore del suo abito, racconta una parte della sua storia. E, alla fine, la mascotte diventerà non solo un simbolo ma un mezzo per comunicare i valori e la missione del Centro, instaurando un legame emotivo con chi lo incontra.

Ufficio ComunicazioneAccademia SantaGiulia


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