Insonnia: quando dormire diventa un optional

Pubblicato da Hdemia SantaGiulia il

Frame del corto Disney "Paperino e la goccia"

3 cose da non dire a chi soffre di insonnia

Frame del corto Disney "Paperino e la goccia"
Frame del corto Disney “Paperino e la goccia”

Ed eccoti li, steso sul letto, dopo un’intera giornata piena di stress a fissare uno schermo , un foglio bianco o una consegna imminente, a fissare ancora qualcosa di totalmente bianco, il soffitto della tua stanza.
Dopo un’intera mattinata alla ricerca di idee creative per il tuo progetto ,dopo aver cercato l’ispirazione su centinaia di siti differenti, il tuo unico desiderio e dormire e non pensarci più.

E invece, no!

Rappresentazione visiva del cervello di un creativo insonne appena quest'ultimo cerca di dormire
Rappresentazione visiva del cervello di un creativo insonne appena quest’ultimo cerca di dormire

Proprio quando , finalmente, la tua testa si appoggia sul cuscino e i tuoi occhi si chiudono per accompagnarti dolcemente nel mondo dei sogni, ecco che, magicamente, come se qualcuno ti avesse tirato addosso una secchiata d’acqua fredda, il tuo cervello si mette in moto.
Conosco fin troppo bene questo momento, quando i pensieri e le idee ti assalgono non lasciandoti dormire.

Notte e Giorno
Notte e Giorno

Ti giri e rigiri sotto le coperte , mettendoti in posizioni a dir poco assurde, solo per cercare di tirare a te le tue meritate 8 ore di sonno che, pian pian, diventano 7, poi 6, 5,4…


Alla fine non ti resta che alzarti ad assecondare il tuo cervello che. alle 3:30 di mattina. pensa che sia un’OTTIMA idea iniziare a lavorare per quel famoso progetto per cui stavi cercando delle idee. E alla fine, alle 6:30, dopo aver passato gran parte della notte a disegnare, scrivere e progettare, finalmente ti stendi a letto e riesci ad addormentarti, solo per sentire, 30 minuti dopo, la sveglia suonare per iniziare un nuovo giorno.

Grazie amico!
Grazie amico!

Cos’è l’insonnia?

Tutti una volta nella vita abbiamo avuto un attacco si insonnia, per alcuni fortunelli è una compagnia frequente.
Ma cos’è? Cosa può provocarla?
– Il Disturbo di Insonnia consiste nell’insoddisfazione relativa alla quantità e alla qualità del sonno. Può essere caratterizzata da:

  • Difficoltà ad addormentarsi (insonnia iniziale)
  • Numerosi risvegli notturni (insonnia di mantenimento)
  • Svegliarsi troppo presto (insonnia tardiva) E ovviamente, per non farci mancare niente
  • Da una combinazione di queste difficoltà (insonnia mista)

Circa il 50% degli adulti ha un incontro occasionale e ravvicinato con l’insonnia.
Generalmente causato da un evento particolarmente stressante , di solito però, risolto l’evento, i disturbi del sonno si esauriscono.
C’è però un 13% di adulti, per la maggioranza donne, che non sono così fortunati.

Faccio parte di una minoranza! Mi sento speciale
Faccio parte di una minoranza! Mi sento speciale

NON DIRLO!

Ma diciamo la verità, il vero problema non è l’insonnia, perché dopo un po’ ci fai quasi l’abitudine e impari a goderti i momenti in cui ,questa strana compagna di vita, esce a comprare le sigarette. Donandoti qualche giorno, settimane o a volte mesi, di pace e sonno tranquillo.
Il vero problema sono le persone e i loro favolosi consigli contro l’insonnia.

Venite con me nella tana del Bianconiglio.

Ecco a voi 3 frasi da NON dire ad un insonne:

1- Non riesci a dormire perché sei sempre davanti al PC
Questa frase la sento spesso e mi fa sempre ridere, ma di quelle risate isteriche che trasmettono una certa disperazione .
Dirla ad una persona che con il pc ci lavora è davvero geniale!!
E un po’ come dire ad un cuoco di non assaggiare le proprie pietanze altrimenti ingrassa…

Perché non ci ho pensato?

2- Bevi qualcosa di caldo e mettiti a letto, vedrai, ti addormenterai subito.

Certo, il mio organismo stava solo aspettando una bella tazza di brodo vegetale.
È la soluzione definitiva! Perché ci sono ancora persone che non riescono a dormire? Ma, non lo so proprio…

No comment...
No comment…

3- Dovresti andare a letto prima

La tipica frase detta da un genitore, un coinquilino, un datore di lavoro, un professore, che, vedendoti con delle occhiaie infinite e un espressione da morto di sonno , pensa che tu ti diverta a passare la notte sveglio…
Ovviamente ci divertiamo a fissare l’intonaco, è così amichevole, tra poco mi presenterà alla sua famiglia. Andiamo così d’accordo che siamo già passati alla convivenza.

Magari fosse così facile...
Magari fosse così facile…

Riferimenti

www.ipsico.it/sintomi-cura/insonnia-disturbi-del-sonno/

www.my-personaltrainer.it/salute/insonnia

wikipedia.org/wiki/Insonnia

www.humanitas.it/sintomi/insonnia/

Carla Maffione,
I anno del biennio specialistico di Grafica e Comunicazione (A.A. 2020/21)


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