Dalla cellulite al personal branding: il caso dell’Estetista Cinica
Probabilmente ti starai chiedendo che nesso possa mai esserci tra la cellulite e il personal branding. Due mondi così davvero lontani?
Leggendo questo articolo potresti cambiare idea e non credermi poi così matta.
Ma partiamo dal definire il personal branding!
S.O.S Personal Branding
Quando si parla di personal branding si fa riferimento al marketing applicato alla persona quindi a strategie per promuovere se stessi, proprio come se si fosse un’azienda o un prodotto.
L’obiettivo di un’operazione di questo genere è riuscire ad imprimere un’immagine definita di sé per posizionarsi in modo distintivo nella mente dei tuoi pubblici: clienti e chiunque si relazioni con te per motivi professionali o persone.
I tuoi tratti distintivi ti faranno ricordare.
Se ognuno di noi ha il suo packaging, non vorresti avere anche tu la confezione più seducente di tutti?! Per fare questo bisogna impostare una strategia per individuare i propri punti di forza, ciò che ti rende unico.
Il personal branding culmina nella condivisione di valori e tono di voce con i tuoi pubblici.
Dallo scaffale del discount alle vetrine della Rinascente in 4 mosse!
Primo passo
Ricorda un packaging non è un semplice pacco.
Mostra COSA sai fare, come puoi essere utile al tuo interlocutore.
Secondo passo
Proteggi o impreziosisci il tuo contenuto?
Rivela COME lo sai fare, cosa ti rende diverso nel modo in cui ti comporti o lavori.
Terzo passo
Migliori e rendi più facile la vita delle persone?
Fai vedere QUALI benefici porti.
Quarto passo
Dai consigli utili, sei divertente, sei sorprendente?
PERCHE’ non sceglierti!
Sii te stesso!
Le leve che portano a sceglierti sono sempre legate alla fiducia e alla competenza della persona. Quindi, se vuoi costruire un personal branding, sii vero e coerente con te stesso, altrimenti il tuo pubblico percepirà la tua falsità.
Non cadere nella tentazione dell’eccesso, narra e punta sullo storytelling sia online sia offline per dare un’immagine credibile della tua vita come persona e come professionista. Racconta le tue abitudini quotidiane e le tue preferenze.
Non sei solo lavoro, ricorda.
Oltre a queste caratteristiche, devi studiare dei buoni contenuti e ne devi avere una buona organizzazione, così da poter diventare un punto di riferimento nel tuo ambito.
Un’identità di ultima generazione: online
Un altro passo che dovrai affrontare è la creazione di una tua identità online, funzionale al target e agli obiettivi che vorrai raggiungere.
Devi scegliere come e dove operare: su Facebook, Instagram o Twitter?
Sembra una scelta banale, ma stai attento a tener sempre in mente a chi vuoi arrivare per comunicare il tuo brand. In più, se vuoi completare la tua presenza sul web, puoi creare il tuo sito o un blog.
• Ma qual è il punto in comune di questi passaggi?
Ovviamente, l’identità visiva!
D’altra parte tu non vuoi essere un pacco anonimo, vero?
Qualsiasi piattaforma sceglierai, tutti gli elementi che caratterizzano questo aspetto, dovranno essere sempre coordinati, costanti, fino a diventare dei veri e propri segni distintivi: sempre lo stesso logo, la stessa fotografia, gli stessi colori…e così via.
Questi elementi visivi ti renderanno identificabile in qualsiasi occasione!
Passi da gigante
L’investimento per la costruzione di un personaggio, potrebbe portarti alla creazione di una community di persone che nutrono interesse e fiducia per i tuoi contenuti e per la tua personalità.
L’Estetista Cinica è un esempio lampante di come dal personaggio si è passati ad una community e alla creazione di un e-commerce.
Ma chi è questa Estetista Cinica?
Voglio presentartela proprio come si propone lei solitamente:
“Sono Cristina. Studi classici, ex bambina grassa, aspirante super eroina, i costumini stretti mi stavano male. Sfido la cellulite col camice che non mi tira sui fianchi e coi capelli perfettamente piastrati.”
Ironia e originalità: si capisce da subito che siamo di fronte ad un “pacco speciale”. Ma che dico… ad un packaging super speciale!
Un packaging con caschetto e vignette
All’imperativo “i tuoi tratti distintivi ti faranno ricordare!” lei risponde a suon di caschetto nero sempre perfettamente piastrato e di rossetto rosso, che dichiara di avere in tutte le tonalità esistenti.
Questo caschetto ha accompagnato tutto il suo percorso. Ricorda: le persone non si appassionano al successo dell’eroe, ma al suo viaggio.
Tutto è nato con delle vignette, che Cristina ha iniziato a disegnare così, un po’ per scherzo, per ridere delle solite domande fatte dalle sue clienti. Ha iniziato a postarle su Facebook e subito si è accorta che il personaggio di estetista cinica piaceva e faceva ridere.
Dopo le vignette sono seguite riflessioni, articoli del blog, video e foto.
Il blog è stato il primo passo per avvicinarsi e comunicare alle sue clienti e a quelle potenziali.
Una volta capito che questo tono dell’Estetista funzionava alla grande, ha deciso di creare anche dei gadget ovviamente in stile cinico: magneti da frigo “IO TI VEDO”, magliette con la mitica vignetta sul gin tonic, cartoline con le vignette e adesivi da regalare. Poi sono arrivati i sigilli da frigo o Nutella.
E perché, visto che ormai il fenomeno “cinico” stava esplodendo, non farsi anche vedere attraverso dei video? Ha iniziato così a farli in modo geniale, spiegando la cellulite usando deipalloncini d’acqua.
Ecco arrivare anche le prime interviste, le pagine su Donna Moderna e poi il libro, intitolato “Guida Cinica alla cellulite”.
La storia di Cristina mostra perfettamente come vita online e offline coincidendo creino fiducia, successo e amore verso il brand. Il suo profilo Instagram viene riempito ed aggiornato con stories quotidiane che spaziano dalla vita personale ai consigli utili (“how to”).
Gli ingredienti necessari alla sua esplosione e alla sua continua crescita come personaggio sono la costanza e la testardaggine, ma anche competenza e coraggio. Con ironia e cinismo riesce a trasmettere competenze di altissimo livello.
Come dice lei:
“I social sono stati importanti, ma nonsono tutto: ciò che conta è il prodotto di alta qualità, da proporre a un prezzo giusto. Cosa non semplice.”
Alla base della sua strategia c’è infatti un atteggiamento rispettoso e corretto verso le donne normali: niente magheggi o bugie per far comprare i suoi prodotti, ma la nuda e cruda verità!
Un approccio etico inusuale in un mondo di apparenze e promesse mirabolanti e spesso ingannevoli.
Punto cruciale per il successo della Cinica è stato l’evento del Black Friday 2018, diventato Pink Friday, in cui sono finite tutte le scorte dei prodotti per l’esplosione di richiesta.
Possiamo dire che le 4 mosse per passare da uno scaffale del discount ad una vetrina della Rinascente (letteralmente) l’Estetista Cinica le ha decisamente seguite e messe in pratica. Dico letteralmente perché, da febbraio di quest’anno, Cristina si trova alla Rinascente di Milano con un Corner dedicato alla sua linea VeraLab.
Il Circo Cinico
Per ultimo, ma non per importanza, Cristina ha inventato il “Circo Cinico” con l’obiettivo di raggiungere anche fisicamente il maggior numero di “fagiane”, cioè il suo pubblico, e per consentire loro di ampliare l’esperienza del marchio.
Il “Circo” della Cinica è un tour, all’insegna della bellezza, dell’ironia e del divertimento, che girerà, con un caravan Airstream, per tutte le maggiori piazze d’Italia. Cristina, insieme al suo team, dispenserà consigli utili e pillole di saggezza beauty. Regala un’esperienza indimenticabile.
Così, nata con un blog, Cristina Fogazzi ha rivoluzionato l’approccio alla bellezza femminile con professionalità, onestà ed empatia. Creando un personal branding difficile da dimenticare. E da copiare.
Federica Marchioni
I anno del Biennio Specialistico di Grafica e Comunicazione
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