Da lunedì 27 novembre 2017 è iniziata una nuova collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia e il canale televisivo bresciano Teletutto.

Durante la trasmissione televisiva “Tutti in campo”, condotta da Fabrizio Valli e Silvia Benaglia, che segue in diretta le partite del Brescia calcio, verranno ospitati, a turno, alcuni studenti delle 10 scuole dell’Accademia.

Ad aprire le danze è stata Arianna Delgado, studentessa del III anno della scuola di Scenografia, accompagnata dal Prof. Carlo Susa, docente e coordinatore della scuola stessa.

Per conoscere meglio Arianna e per sapere di più sull’esperienza appena vissuta, le abbiamo fatto alcune domande:

Ciao Arianna, è stata la prima esperienza televisiva quella a Teletutto?

Si, primissima soprattutto in diretta.

Come è ti è sembrato stare in uno studio TV non proprio dalla parte dello scenografo ma esattamente dall’altra parte?

È stato abbastanza strano visto che noi Scenografi stiamo per lo più dietro le quinte, correndo di qua e di lá per verificare che ogni cosa sia a posto.

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Abbiamo appena nominato la figura dello “Scenografo”. Tu studi Scenografia all’Hdemia SantaGiulia, ti va di spiegare in cosa consiste un corso di studi in Scenografia e quali sono le materie peculiari del triennio?

Principalmente la figura dello Scenografo si occupa della progettazione di uno spazio scenico di qualsiasi ambito dello spettacolo, dal teatro al cinema, dalla televisione alla danza, ecc.

Molto solitamente, oltre alla progettazione di uno spazio, lo scenografo si occupa anche della creazione di costumi, infatti una delle materie viene definita “Storia del costume” e si occupa di illustrare le caratteristiche degli abiti nelle varie epoche, dagli Egizi fino ai nostri giorni.

Un’altra delle materie essenziali è “Modellistica”: ci aiuta ad imparare a progettare e costruire un modellino in scala. Vi sono poi le varie materie teoriche come “Storia dello spettacolo” e “Storia del Cinema” che danno agli studenti la possibilitá di ampliare le proprie conoscenze per quanto riguarda il mondo dello spettacolo.

Disegnando i costumi/le divise dei calciatori del Brescia Calcio FC ti sei trasportata nel tempo, prima indietro e poi nel futuro, qual’ è il risultato che ti è piaciuto di più?

Il bozzetto che probabilmente mi ha ispirato di più è stato quello del futuro, mi è piaciuto il fatto di poter immaginare come potrebbe evolversi uno sport come il calcio fra 100, 200 o addirittura fra 500 anni.

Il futuro è un tempo che non è ancora stato “scritto”, quindi dá libero spazio alla propria creativitá.

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Sei una tifosa di calcio? Le tue origini non sono bresciane…

Si nota molto? Si, in effetti sono nata a Maracaibo, Venezuela, mia nonna è italiana mentre mio nonno è statunitense, sono un piccolo miscuglio di differenti nazioni!

Beh! Ora sicuramente tiferai anche Brescia!

Perchè no? Ahaha.