Arti visive
Uroboro, faccia a faccia con la scultura
Uroboro: “Scelgo la scultura come indagine sull’archetipo”, Francesco Allegri parla della sua ricerca personale nelle opere che lui stesso plasma.
Uroboro: “Scelgo la scultura come indagine sull’archetipo”, Francesco Allegri parla della sua ricerca personale nelle opere che lui stesso plasma.
Dalla sezione “Noi siamo scultura” del blog dell’Hdemia SantaGiulia, ecco una riflessione su “I nuovi monumenti” da una citazione di Robert Smithson.
In studio da Remo e Stefano Bombardieri. Emerge una commistione tra arte e vita: nessuna distanza tra il lavoro e la vita privata. Come deve essere.
Cosa significa fare scultura oggi? Quale è il ruolo dell’artista? Gli spazi pubblici possono ancora accogliere monumenti che comunichino messaggi?
“[…] Poesia musica architettura e pittura si tradussero come lingue antiche nei successivi volgari aderendo alla vita. Soltanto la scultura restò immobile nei secoli, lingua aulica e sacerdotale, simbolica scrittura incapace di svolgersi nei secoli. Per questo la scultura mi è sempre apparsa come una lapide scritta in greco o Leggi tutto…
L’onda generatrice ha uno sviluppo di 11 m e un’altezza massima di 2,35 m e diventa onda grazie ad alcuni giovani italiani e immigrati extracomunitari.
A proposito della stampa, qui approfondiamo il tema “Fate largo! Arriva l’onda generatrice” introdotto dal Giornale di Brescia.
Art has the power to speak a universal language that can overtake any barrier. We have art. We teach to our students. Art can be the answer!
Per svolgere in modo adeguato i compiti connessi all nostra natura di “operatori di pace” dovremmo capire il significato dei termini “pace” e “guerra”.
L’arte ha il dono di poter parlare un linguaggio universale che supera qualsiasi barriera. L’arte è veicolo contro la furia distruttrice. L’arte è pace!