Arti visive
Saper vivere il proprio tempo e aprirsi alle sperimentazioni: vita da artista
Se la Pittura ha elementi in comune con la Scultura, e viceversa, Pittori e Scultori possono essere “Artisti” a tutto tondo e contaminarsi tra loro?
Paolo Sacchini è uno storico e critico d’arte, attualmente docente di Storia dell’Arte Contemporanea, Storia della Decorazione e Didattica dei Linguaggi Artistici presso l’Accademia di Belle Arti di Brescia “SantaGiulia”, dove è anche Coordinatore del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte e Coordinatore delle Scuole di Pittura e Scultura.
Dal 2017 è Direttore della Collezione Paolo VI – arte contemporanea di Concesio, museo dell’Associazione Arte e Spiritualità che raccoglie ed espone il patrimonio di dipinti, disegni, stampe, medaglie e sculture del ’900 appartenute a Papa Paolo VI. Dal 2014 al 2016 è stato membro del Comitato Scientifico del museo.
Laureato a pieni voti in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Parma ha in seguito conseguito il Dottorato di ricerca in Storia dell’Arte e dello Spettacolo presso il medesimo ateneo
Presso la stessa Università ha collaborato con la cattedra di Storia della Critica d’Arte ed è Cultore della materia in Storia dell’Arte Contemporanea.
Dal 2005 al 2010 ha lavorato per l’Associazione Brescia Mostre Grandi Eventi con l’incarico di responsabile delle attività didattiche di Palazzo Martinengo (sede espositiva della Provincia di Brescia), occupandosi altresì dell’organizzazione di tutte le esposizioni, mentre nel 2009 e nel 2010 ha curato l’organizzazione e la logistica della Notte Bianca dell’Arte di Brescia, inserita nel circuito internazionale capeggiato da Parigi.
Nel 2015 ha ideato e curato con Domenico Franchi e Franca Cerveni il festival di arti contemporanee Contexto.
Ha curato e organizzato mostre, presentato artisti contemporanei e tenuto conferenze in varie sedi, occupandosi in particolare di tematiche collegate al Futurismo e alla scultura del Novecento; collabora abitualmente con la rivista internazionale «Mosaïque Magazine», e con nume-rose realtà culturali nelle province di Brescia, Bergamo, Mantova, Pavia, Sondrio, Ravenna, Arezzo.
Se la Pittura ha elementi in comune con la Scultura, e viceversa, Pittori e Scultori possono essere “Artisti” a tutto tondo e contaminarsi tra loro?
Ho scelto la specialistica in Comunicazione e Didattica dell’Arte per un discorso evolutivo, rivolto ad una fruizione dell’arte più articolata e diffusa: abbiamo organizzato eventi, conferenze, affrontato tematiche legate al mercato e al sistema dell’arte contemporaneo, conosciuto artisti.
Arte: per comprenderne i tanti diversificati linguaggi è necessario innanzitutto conoscerla e studiarla, cercando di acquisire e metabolizzare le “chiavi di lettura” più adatte. L’Arte Contemporanea richiede, rispetto ai precedenti periodi, uno studio più approfondito e dilazionato nel tempo, e una frequentazione assidua del suo contesto.
Per le Giornate FAI di Primavera, l’Hdemia è presente a Brescia, con installazioni degli studenti di Decorazione Artistica, Pittura e Arti Visive Contemporanee.
Gli studenti di Didattica Museale e Scenografia, spiegano, con una ” visita guidata teatralizzata “, il patrimonio della Fondazione Morcelli – Repossi.