Arti applicate
La musica come forma d’arte senza confini: Sandro Torriani per il sessantesimo Festival Pianistico Internazionale
Come può una rassegna di musica classica che da sessant’anni coinvolge Bergamo e Brescia essere sempre giovane e al passo con i tempi? Qual è il significato di rimettere la cultura al centro dell’attenzione dopo due anni che l’hanno costretta in secondo piano e che hanno messo in difficoltà artisti e lavoratori dello spettacolo?